martedì 12 aprile 2011

Nuove serie tv


In questi giorni sono partite due nuove serie tv statunitensi che ho deciso di seguire grazie ai vari siti che postano le puntate coi sottotitoli. La prima è The Killing, una serie poliziesca, genere che amo, partita abbastanza bene. Il pilot non mi sembra male, anche se è un po' eccessivo paragonarla a Twin Peaks. Di simile hanno la scoperta nella prima puntata di una ragazza morta in circostanze misteriose.


"Chi ha ucciso Rosie Larsen?" ecco il nuovo tormentone! Consta di 13 episodi ambientati a Seattle e le indagini sono affidate al detective Sarah Linden e al collega mezzo schizzato (e quindi interessante) Stephen Holder. La vicenda ruota attorno alle indagini, al dolore della famiglia (la madre di Rosie mi pare sia la Maryann della seconda stagione di True Blood. Sì, quella matta alla quale piacevano le orgie) ed intorno a un gruppo di politici locali, spregiudicati e dediti solo a vincere la campagna elettorale anche con modi illeciti, come tutti i politici. Vedremo come si scioglierà la matassa...






Altre serie tv, la cui prima puntata mi ha divertito moltissimo è Breaking in.
Racconta le vicende di un irresistibile team di nerd, geni, hacker che lavorano per un'azienda specializzata in sicurezza di alta tecnologia, ossia hanno il compito di verificare la sicurezza dei sistemi informatici e per farlo dovranno rubare, scassinare, e darsi ad ogni genere di azione illecita. Un po' stile The Big bang Theory, un po' How I met your mother, Breaking in possiede la freschezza di un linguaggio sarcastico ed impertinente e la leggerezza di puntate di 20 minuti l'una. Tra gli attori segnalo la bellissima Odette Yustman, vista nella serie tv October Road e nei film Cloverfield e And soon the Darkness (film consigliato di recente dal Cannibale Marco). Dategli una chance...


Altra serie non nuova, ma che ho iniziato a vedere è Fringe. Era da tempo nella mia lista delle "serie tv da vedere" e così mi sono decisa. Sono ancora alle prime puntate della prima stagione, quindi non so esprimermi. Il pilot mi ha parecchio coinvolta e più vado avanti più aumenta l'interesse. Di certo è una serie tv più impegnativa di altre e il fatto che ci sia la firma del mitico JJ Abrams, vuol dire qualcosa. E' pur sempre il paparino di Lost, la serie più importante degli ultimi anni. Mi sembra ben fatta e curata nei particolari, ogni cosa va ricordata e i simboli non mancano, un po' come Lost, le cui assonanze non mancano.
Delle tre che ho iniziato a vedere, mi sa che è quella che promette meglio. Vediamo quanto mi ci fisso!


8 commenti:

  1. The Killing mi incuriosisce tantissimo!Devo procurarmela al più presto!
    Fringe l'ho seguito per intero e devo dire che la prima stagione prende tanto e appassiona fortemente, mentre la seconda stagione è un po' ripetitiva...Comunque una serie valida, goditela!

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  2. io sono ormai appassionatissimo a the killing!
    di breaking in ho visto il pilot ma non mi ha convinto a seguirlo, nonostante la presenza di odette (grazie per la citazione :)

    fringe invece mi sono arenato dopo qualche puntata. peccato, mi han detto tutti che migliora soprattutto con la seconda stagione, però non so se ho la pazienza di riprendermelo..

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Commento tecnico su fringe: vogliamo dirlo o no che joshua jackson in questa serie è davvero un gran figo? vedi com'è cresciuto bene il ragazzetto di dawson's creek? :)

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  5. mi sono sfuggiti tutti e tre...possibile???

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  6. fringe non l'ho apprezzato più di tanto. Invece sono in dipendenza da The Killing.

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  7. The Killing sta prendendo molto anche me...
    Breaking in è la classica serie tv che mi fa ridere e riposare
    Fringe è in fase di impallo totale...mi piace un sacco!!!

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